Funzionale, comoda e progettata per inserirsi armoniosamente nel living che la ospita, la cucina open space deve saper rispondere a diversi requisiti: pratici ma anche estetici. Quando si tratta di cucine la semplicità è fondamentale. Per questo motivo le mie preferite sono quelle che abbinano un design minimal ad un colore neutro. Sebbene possa sembrare una tinta non troppo vivace, il grigio è senza dubbio un colore capace di valorizzare le cucine open space in maniera ottimale: non solo si adatta ad ogni ambiente, ma si presta ben volentieri ad infiniti accostamenti di materiali e stili. Vediamo insieme qualche esempio da cui prendere ispirazione.
Il grigio sta bene su tutto
In questo trilocale di soli 52 mq (Progetto di Studio Geroni. Modi di abitare) è bastata una parete celeste per dare vitalità ad una cucina grigia di piccole dimensioni, e a tutta la zona giorno circostante.
Nel secondo progetto (di Cristina Meschi architetto) la semplicità della cucina grigia con top in acciaio viene esaltata, ed esaltata a sua volta, una parete di brick (di mattoni a vista). Un abbinamento vincente quello del mattone, caldo e vissuto, e del grigio, che dalla pavimentazione prosegue lungo i pensili, fino ad arrivare alla cappa.
Bicromatiche in armonioso contrasto
Minimal e luminosa quando la si sceglie nelle nuance più chiare, una cucina grigia sa anche essere audace e protagonista nelle tinte più scure. Infatti, essendo un colore neutro, il grigio si presta anche a soluzioni più azzardate. Come nel caso delle cucine bicromatiche. Un vero piacere per chi ama tingere il proprio living con colori e materiali in armonioso contrasto.
A seconda dei gusti e delle necessità, una cucina grigia open space sa regalare il giusto tocco di stile ad ogni living. Elegante e sofisticata quando la si preferisce nelle tonalità più chiare, protagonista ed audace nelle versioni bicromatiche più scure. Voi quale preferite?