Plastiz è una startup italiana con sede a Torino che produce lastre compatte di materiale plastico riciclato. La sua è una missione nobile: diminuire l’impatto dei rifiuti di plastica sul pianeta contribuendo in maniera concreta ai processi di economia circolare.
I pannelli di Plastiz nascono unicamente da rifiuti plastici, sono monopolimerici, creati senza additivi o vernici, completamente riciclabili a fine vita, resistenti all’acqua e agli agenti chimici. Infine, sono facili da pulire e manutenere.
Sul sito, Plastiz presenta tre collezioni, una più bella dell’altra: Marble, Pixel e Glass. Giocando sull’effetto graniglia, alcuni pannelli presentano delle trame colorate, pop e vivaci. Altri, dal look decisamente più minimalista, rimangono più fedeli alla finitura naturale del marmo o del vetro.
Mi sono imbattuta in questo brand cercando online qualche soluzione per arredare casa con materiali riciclati, dato che molti ambienti del mio appartamento devono ancora essere definiti. Così mi è apparso un bellissimo progetto che ha visto Plastiz collaborare con Very Simple: Kitchen e lo studio Stamuli in occasione dell’edizione 2023 di EDIT Napoli.
Ph. Francesco Stelitano
Ph. Francesco Stelitano
In questa cucina di Very Simple: Kitchen il contrasto delle finiture – una così essenziale, l’altra così decorativa e ironica – mi ha assolutamente conquistata. Ma gli arredi e i complementi realizzati in collaborazione con Plastiz sono tantissimi, sia d’interni che da esterni.
Plastiz riesce con successo a perseguire il suo nobile obiettivo dando vita a prodotti dal design accattivante, non sacrificando l’estetica ma rendendola un elemento distintivo e caratterizzante alla stregua di tante altre realtà. Grazie alla loro versatilità e resistenza, i pannelli Plastiz rappresentano una soluzione ideale per chi desidera arredare casa con materiali riciclati senza rinunciare a uno stile unico e moderno.
